In totale contrapposizione con lo stile minimal contemporaneo, che risalta linee semplici e dettagli tecnologici, ritorna in gran voga l’arredobagno retrò-chic. Atmosfere d’altri tempi, elementi classici e accessori con un tocco vintage vengono riproposti dalle aziende di settore senza, però, rinunciare all’innovazione dei prodotti moderni.
Il rivestimento perfetto per un bagno in stile retrò sono, senza alcun dubbio, le cementine. Disponibili sia di fattura artigianale, sia stampate su lastre di grès porcellanato, queste piastrelle si ispirano alle tradizionali mattonelle rustiche tipiche degli anni ’30.
Si possono trovare in tinta unita, ma per un bagno retrò il consiglio è di orientarsi sulle versioni con composizioni floreali o geometriche. Un bagno con cementine esprime grande personalità regalando, al tempo stesso, un tocco dinamico e vivace, decisamente un must per gli amanti del vintage.
Altre due soluzioni che si adattano perfettamente all’ambiente vintage sono le piastrelle diamantate - lucide, bianche o colorate – e le piastrelle con classici decori geometrici: l’importante è orientarsi su tonalità chiare e disegni semplici.
La protagonista indiscussa del bagno stile retrò è la vasca freestanding che negli ultimi anni sta vivendo un fantastico revival. Sul mercato, infatti, si trova una vastissima gamma che va dalle tradizionali vasche in ghisa smaltata fino a quelle stampate in materiali di ultima generazione.
Ovviamente, per quanto possa piacere lo stile retrò, in un bagno del ventesimo secolo non può mancare la doccia, più pratica e comoda. Anch’essa, comunque, può essere realizzata per integrarsi perfettamente nello stile vintage retrò: sì al piatto doccia in ceramica bianca tradizionale, ma senza box doccia. In alternativa a quest’ultimo sarà da preferire la classica tenda, magari di un tessuto di buona qualità, antibatterico e antimuffa, montata su in sostegno in metallo cromato.
Se si decide di abbracciare lo stile vintage, servirà riservare grandissima cura ai dettagli e alla scelta di oggetti e accessori. Particolare attenzione va dedicata ai rubinetti: elemento fondamentale per catapultare la mente nelle epoche passate.
Essenziale per avere uno scenario completo dell’arredobagno retrò, la rubinetteria vintage si può trovare in moltissimi colorazioni e modelli. Sono assolutamente banditi i moderni miscelatori dalle linee minimali, squadrate e pulite: meglio puntare a rubinetti decorati con volute, cifre, beccucci in stile barocco e, magari, con finiture in metallo antichizzato o in colori bronzati, argentati o dorati.
L’abbinamento più comune alla rubinetteria retrò per quanto riguarda il lavabo è la classica soluzione a colonna. Se però si preferisce optare per un mobile bagno retrò, magari riciclando una vecchia credenza o un tavolo vintage, si potrà abbinare un lavabo d’appoggio effetto pietra o nella classica ceramica bianca.
LEGGI ANCHE: Rivestimenti in pietra: i più belli per il bagno
Per completare il bagno retrò e sprigionare tutta la passione per lo stile vintage, non può assolutamente mancare un’accurata selezione di accessori e decori.
Partiamo da un elemento fondamentale che non può mancare in nessun bagno: lo specchio. Nel bagno vintage questo elemento dovrà essere contornato da una cornice che lo farà spiccare rispetto al rivestimento delle pareti. Da prediligere l’ottone, materiale spesso usato nei bagni retrò sia per rubinetteria che per i dettagli delle vasche.
Da non sottovalutare l’idea di mettere uno specchio principale sopra al lavandino e usarne altri per decorare il resto della stanza: questo farà sembrare il bagno più grande.
Le luci e gli accessori del bagno possono definire ancora di più il mood della stanza. Le forme e i colori possono variare, ma bisogna tenere presente che le applique da parete possono rappresentare la soluzione ideale quando si ricerca un’illuminazione retrò.
Se anche tu sogni da sempre un arredamento bagno in stile vintage, ti aspettiamo nella nostra showroom per progettare insieme la soluzione perfetta per i tuoi spazi!